Che si tratti di un negozio o di una palestra, di un bar o di un supermercato, di una piccola impresa o di una attività più grande, la gestione economica dei consumi energetici è sicuramente una voce importante del budget.
La pianificazione della domanda energetica passa attraverso la creazione di scenari di consumo, diversi a seconda che si tratti di industrie o di società di servizi, oppure ancora di attività commerciali. Più grande è la realtà di business, maggiore sarà l’impiego di risorse aziendali destinate all’attività di aggiornamento in termini di conoscenza delle offerte economiche, di adeguamento normativo e di valutazione dei piani di ammortamento.
Grazie alla collaborazione con le maggiori associazioni di categoria, DTS è in grado di assicurare fornitura a prezzi di mercato o addirittura inferiori, garantendo il massimo livello di trasparenza e un’assistenza continua. Oltre alla valutazione puntuale dei costi, DTS fornisce aggiornamento legislativo, verifica e controllo continuo della fatturazione, valutazione di eventuali interventi di efficientamento energetico, stima dei loro costi e dei piani di estinzione del debito.
Avvalersi della esperienza di DTS significa scegliere il partner fidato, competente e attento alle finanze del cliente come fossero le proprie, lasciando alle risorse interne il tempo di dedicarsi alla crescita aziendale.
L'IVA sul gas metano è ridotta al 10% nei seguenti casi:
Qualora un utente (alimentato in media tensione) o un’azienda (con più di 50 dipendenti o un fatturato annuo superiore a 10 ml/euro) siano per qualsiasi ragione sprovvisti di un fornitore di energia elettrica, il Servizio di Salvaguardia garantisce loro l’erogazione in virtù di quanto stabilito dal Ministero dello Sviluppo Economico. In questi casi, il fornitore di energia elettrica viene incaricato per ciascuna regione tramite concorso organizzato dall'Acquirente Unico.
Si tratta di una domanda di difficile risposta perché molto dipende dall’utilizzo di ogni singola utenza. In generale il mercato libero consente alle famiglie italiane di risparmiare sulle spese di luce e gas perché permette di cambiare gratuitamente fornitore sulla base delle singole offerte.
Il Servizio di Maggior Tutela è rivolto alle utenze domestiche, alle piccole medie imprese (meno di 50 dipendenti e un fatturato non superiore ai 10 ml/euro) e all’amministrazione pubblica. Attualmente la maggior parte degli italiani si affida a questo servizio, ma grazie al costante miglioramento delle offerte presenti sul mercato libero sempre più utenti stanno abbandonando il mercato regolamentato.
Il Servizio di Maggior Tutela è il regime tariffario stabilito dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), ente unico che decide le variazioni delle tariffe.
A partire dal 2007, con la completa liberalizzazione del mercato dell’energia, il consumatore può decidere se affidarsi al mercato libero oppure affidarsi alle condizioni interamente regolamentate garantite dal Servizio a Maggior Tutela.
Possono usufruirne tutte le aziende che utilizzano il gas nelle seguenti situazioni:
Le forniture di gas metano destinato alla combustione sia per usi civili che per usi industriali, sono sottoposte alle seguenti tassazioni:
La normativa prevede l’esclusione e l’esenzione dall’accisa, a seconda della tipologia di attività imprenditoriale. A differenza delle normali agevolazioni, esclusione e esenzione hanno un’aliquota pari a zero.
La normativa prevede una casistica esatta delle aziende che possono usufruire dell'IVA agevolata al 10%, sia per quanto riguarda il consumo del gas che quello di energia elettrica:
Le forniture di energia elettrica sono soggette a due tipi di tassazione:
Per entrambe le imposte sull'energia elettrica sono previste agevolazioni e esenzioni dalle aliquote per alcune categorie di consumatori.
La cessazione amministrativa determina la cancellazione del contratto di luce e gas, e può essere richiesta dal fornitore in caso di cliente moroso, che verrà in questo modo privato del servizio.
I debiti non vengono tramandati da un intestatario all'altro. A propria maggior tutela, però, si può inviare al fornitore una dichiarazione di estraneità, con la quale si escludono vincoli familiari con l'intestatario precedente e si richiede ufficialmente la cessazione amministrativa.